Finalmente il dibattito sulla seconda stazione si “Anima”

NOI DEL COMITATO “UN BAFFO FERROVIARIO PER FOGGIA” ABBIAMO SEMPRE RICHIESTO CHE SULLA COSTRUZIONE DELLA 2^ STAZIONE FERROVIARIA CI FOSSE MASSIMA CONDIVISIONE DA PARTE DELLA INTERA CLASSE DIRIGENTE

Seconda stazione, nota Comitato Un baffo ferroviario per Foggia

Tutti i soggetti contrari alla costruzione della 2^ stazione ferroviaria, portano argomentazioni legate alla inamovibilità della centralità della stazione Centrale

 

Foggia. Finalmente il dibattito sulla costruzione o meno di una 2^ stazione ferroviaria a Foggia Sud si allarga a importanti categorie della Capitanata e si registrano, per la prima volta, posizioni di grande responsabilità, tra cui quella del presidente della Confesercenti (Carlo Simone) e della Confidustria (dott. Vincenzo Germano, Vice-Presidente Confindustria, nonché direttore Generale delle Ferrovie del Gargano), entrambe categorie della provincia di Foggia.

Noi del Comitato “Un baffo ferroviario per Foggia” abbiamo sempre richiesto che sulla costruzione della 2^ stazione ferroviaria ci fosse massima condivisione da parte della intera classe dirigente della Capitanata e leggere articoli giornalistici On Line, su Foggia today (riportato integralmente dalla Gazzetta del Mezzogiorno del 24 agosto c.a) e Stato Quotidiano, che affermano:

la 2^ stazione ferroviaria di Foggia non serve a nessuno (Presidente Confesercenti), mentre occorre discuterne e riflettere, così come chiede il Vice-presidente di Confindustria.

Tutti i soggetti contrari alla costruzione della 2^ stazione ferroviaria, portano argomentazioni legate alla inamovibilità della centralità della stazione Centrale.

Foggia ha perso la sua centralità, allorquando sono state eliminate o trasferite nella sede regionale di Bari, attività lavorative, quali quelle:

– delle Officine Grandi Riparazioni;

– del Deposito Locomotive;

– della stessa stazione centrale;

– del telecomando dell’intero traffico ferroviario della stazione di Foggia dal posto centrale di Bari Lamasinata (appalto iniziato nel 2016).

Mi chiedo, quando queste attività sono scomparse o stanno per scomparire (telecomando stazione Foggia) dalla stazione di Foggia e con esse posti di lavoro, chi ha gridato l’allarme della perdita della vera centralità del nodo ferroviario di Foggia?

NESSUNO!!!!!!!!!!!!!

La centralità del traffico ferroviario nella stazione di Foggia può essere riaffermata soltanto quando, Organizzazioni Sindacali, Confindustria, Confesercenti, Stampa Locale, Società Civile, Istituzioni Politiche locali e uomini e donne eletti al Parlamento nella Circoscrizione di Foggia, a grandissima forza unitaria chiederanno il completamento del raddoppio della tratta ferroviaria Lesina-Termoli e l’investimento per la costruzione della linea ferroviaria Lucera-Campobasso, inserita con 450 milioni di euro nel bilancio della Regione Puglia da Ferrovie del Gargano, che consentirebbe di raggiungere Roma in 2 ore.

Sono convinto che soltanto sedersi attorno ad un tavolo (non certamente con noi del Comitato), così come auspicato da Geppe Inserra nel suo articolo Facebook di Lettere Meridiane, di soggetti autorevoli del territorio si possa decidere se costruire la 2^ stazione ferroviaria presso Foggia Sud o Incoronata o non costruirla affatto.

Si comprende anche l’interesse, leggendo gli articoli sopra riportati, delle categorie che tale costruzione avvenga nella stazione di Incoronata e il fuoco di fila di questi interventi ne è la dimostrazione. Vi sono interessi collettivi da privilegiare e quando essi sono paralleli e coincidenti a quelli particolari e sacrosanti del privato, vanno appoggiati doppiamente.

Ci chiediamo se Foggia e l’intera Capitanata può fare a meno di investimenti:

– della 2^ stazione ferroviaria;

– della riqualificazione urbanistica dell’area di costruzione della 2^ stazione;

– del Treno-Tram di area vasta Capitanata 2020;

– sull’Aeroporto G.Lisa.

per tentare di risollevarsi da una situazione economica-occupazionale comatosa.

Non voglio credere, come qualcuno afferma, che queste azioni negazioniste (sempre no a tutto) nei confronti di un probabile decollo economico della città di Foggia, vadano volutamente nella direzione di svuotare Foggia definitivamente dal suo ruolo di capoluogo di provincia.

Sito: www.unbaffoafoggia.altervista.org

Presidente Comitato Un baffo ferroviario per Foggia – Luigi AugelliSchermata 2016-08-29 alle 10.29.28

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